YAMAMOTO RESEARCH
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YAMAMOTO® RESEARCH
Yamamoto® Research Tarassaco - Integratore alimentare in forma liquida a base di estratto di tarassaco e di frutto-oligosaccaridi. È una pianta che era piuttosto comune nei nostri prati e campagne, tanto che ormai non ci facciamo più caso, quasi da considerarla "un'erbaccia" delle tante che crescono spontanee, ma il Tarassaco, detto anche "dente di leone", "soffione", "stella gialla" o "corona del sacerdote", presenta un "background" di utilizzo nella medicina tradizionale che si perde nei secoli. Il suo nome "dente di leone" nasce dalla sua forma particolare, dai bordi frastagliati delle sue foglie che ricordano vagamente i denti di un felino, con foglie lunghe, lanceolate e con margine dentato. E' noto per la particolare caratteristica che dopo la fioritura, in cima al fusto si genera un piccolo formato rotondo soffice composto di molti acheni, che tutti i bambini ricordano di aver soffiato sopra una volta nella vita. Nei secoli passati è stato definito come un rimedio depurativo per eccellenza (insieme ad altre applicazioni inerenti alla guarigione delle ferite e alla capacita di stimolo alla diuresi), qualità tra l'altro confermata in seguito da studi in fitoterapia moderna. Anche nella millenaria medicina tradizionale cinese, il tarassaco è utilizzato per sostenere la funzione depurativa e stimolare la pulizia delle vie urinarie.. In molti antichi testi di medicina il tarassaco veniva consigliato anche per trattare le infezioni, problemi della pelle come l'eczema, e dolori articolari. Tuttora, in fitoterapia, il tarassaco è un rimedio naturale ben noto per la sua azione depurativa, e le foglie in particolare si usano per aiutare nella funzione renale come buon drenante contro la ritenzione idrica, oltre ad essere un aiuto digestivo. La sua notorietà infatti deriva dal fatto che la sua radice possiede delle interessanti proprietà depurative, in quanto stimola la funzionalità biliare, epatica e renale, cioè attiva i nostri "organi emuntori" (fegato reni pelle) adibiti alla trasformazione (e allo smaltimento poi) delle tossine tramite le feci, l'urina, o il sudore. Queste azioni a livello dell'organismo derivano dalla sua particolare composizione di elementi che comprendono alcoli triterpenici (tarasserolo), steroli vegetali, inulina (soprattutto nel lattice), principi amari (tarassacina) e sali minerali (alto è il contenuto di potassio) che conferiscono alla pianta proprietà toniche e digestive. Nella radice però è dove si concentra la massima quantità di principi attivi con la presenza di vitamine A, B1, B2 B3, C, E, K, alfa e beta-carotene, criptoxantina-beta, luteina e zeaxantina, calcio, sodio, ferro, fosforo, potassio, magnesio, zinco e selenio, tannini, flavonoidi, acido caffeico e cumarico. La tarassicina, in particolare, stimola la produzione di saliva, succhi gastrici e pancreatici e bile, facilitando lo svuotamento della cistifellea. Contiene anche inulina che come fibra prebiotica nutre la flora batterica e migliora il transito intestinale, svolgendo un'efficace ma del tutto delicata azione lassativa. L'azione drenante cosi "famosa" del tarassaco è invece data dai flavonoidi e dai sali di potassio, che agiscono a livello renale stimolando la produzione di urina ed il drenaggio dei liquidi in eccesso molto ben gradita alle donne che presentano gambe gonfie, cellulite e ritenzione idrica. Questo "pool" di sostanze altamente purificanti, antinfiammatorie e disintossicanti che contiene il tarassaco sono il toccasana che lo ha reso noto nei secoli di medicine tradizionali, nei confronti del fegato. Questi componenti bioattivi favoriscono l'eliminazione delle scorie (zuccheri, trigliceridi, colesterolo e acidi urici) rendendo il tarassaco una pianta "epatoprotettiva", molto indicata in caso di insufficienza epatica, itterizia e calcoli biliari. In particolare il tarassaco contiene taraxacina, un composto amaro che stimola la cistifellea a contrarsi per aumentare il flusso biliare stimolando così la depurazione. La sua azione stimolante secretoria non si limita alla bile, ma stimola le secrezioni di tutte le ghiandole dell'apparato gastroenterico (saliva, succhi gastrici, pancreatici, intestinali) oltre alla muscolatura dell'apparato digerente favorendo lievemente l'azione lassativa (secondaria). *Il tarassaco è controindicato in caso di gastrite, ulcera e nei soggetti ipotesi predisposti. Si sono registrate interazioni con alcuno farmaci come i diuretici e da evidenziare che può interagire con i FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), chi è sottoposto a questo tipo di terapie consulti sempre in ogni caso il proprio medico prima di qualsiasi altra integrazione.
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100 ml |
Ananas |
Informazioni nutrizionali | |
Dose giornaliera: 2 bicchierini dosatori | |
Per dose giornaliera (2 bicchierini dosatori) |
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Frutto-oligosaccaridi
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2 g
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Estratto secco di tarassaco
di cui inulina |
250 mg
5 mg |
*AR = assunzioni di riferimento
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Ingredienti: acqua, frutto-oligosaccaridi (FOS), estratto secco di tarassaco (Taraxacum campylodes G. E. Haglund) radice 2% inulina, acidificante: acido citrico; conservanti: potassio sorbato, sodio benzoato; aroma; addensante: gomma di xanthan; edulcorante: sucralosio.
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