ANGELINI
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Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, Moment non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Non prenda Moment negli ultimi 3 mesi di gravidanza, perché può causare importanti disturbi al cuore, ai polmoni e ai reni nel feto; può causare tendenze al sanguinamento sia nella madre che nel feto ed indebolire la forza delle contrazioni uterine, ritardando così il parto. |
Allattamento
L’Ibuprofene passa nel latte materno, pertanto non prenda Moment se sta allattando al seno. |
Fertilità
Se ha problemi a rimanere incinta o si sta sottoponendo a indagini sulla fertilità, sospenda l’utilizzo di Moment perché questo medicinale può compromettere temporaneamente la sua fertilità. |
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Di norma Moment non altera la capacità di guida né l’uso di altri macchinari. Tuttavia, se svolge un’attività che richiede vigilanza, faccia attenzione qualora notasse la comparsa di sonnolenza, vertigine, o depressione durante il trattamento con Moment.
Questo medicinale contiene :
Saccarosio: Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri (come il saccarosio), lo contatti prima di prendere questo medicinale.
Propile e metile paraidrossibenzoato: possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Sodio (disodio edetato diidrato) : questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè è essenzialmente “senza sodio”
3. Come prendere Moment
Prenda questo medicinale seguendo esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Consulti il medico se ha notato un qualsiasi cambiamento recente nelle caratteristiche del suo disturbo.
Adulti e adolescenti di età pari o superiore a 12 anni:la dose raccomandata è 1-2 bustine, due-tre volte al giorno.
Istruzioni d’uso
Prima dell’uso faccia una leggera pressione sulla bustina, passandola fra le dita per omogeneizzare il contenuto. Una volta aperta la bustina, assuma il prodotto versandolo direttamente in bocca senza bere acqua, premendo delicatamente dal basso per agevolarne la completa fuoriuscita.
È possibile assumere Moment a stomaco vuoto. Nei soggetti con problemi di tollerabilità gastrica, è preferibile assumere il medicinale a stomaco pieno.
Dopo tre giorni di trattamento senza risultati apprezzabili consulti il medico.
Non superi la dose di 6 bustine monodose al giorno. Se è anziano deve attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati.
Se soffre di una malattia dei reni e/o del fegato o del cuore, consulti il medico che stabilirà la dose adatta a lei.
Se soffre di una grave malattia del fegato, non prenda Moment.
Uso negli anziani
Consulti il medico che stabilirà la dose adatta a lei riducendo la dose raccomandata, specialmente se soffre di disturbi ai reni e/o del fegato.
Uso negli adolescenti
Consulti il medico nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni nell’adolescente, o nel caso di peggioramento della sintomatologia.
Se prende più Moment di quanto deve
Se ha preso più Moment di quanto deve o se il suo bambino ha assunto questo medicinale per errore, contatti sempre un medico o l'ospedale più vicino allo scopo di ricevere un parere sul rischio e consigli in merito alle azioni da intraprendere.
Se assume un dosaggio eccessivo (sovradosaggio) di ibuprofene può presentare più comunemente i seguenti sintomi: nausea, vomito, mal di pancia, stato di sonno profondo con ridotta risposta ai normali stimoli (letargia), sonnolenza, mal di testa, vertigini, ronzio nelle orecchie (tinnito), movimenti incontrollati del corpo (convulsioni) e perdita di coscienza. I sintomi di un sovradosaggio possono manifestarsi entro 4 – 6 ore dall’assunzione di ibuprofene.
Raramente può presentare: movimenti incontrollati degli occhi (nistagmo), abbassamento della temperatura del corpo (ipotermia), effetti a carico del rene, sanguinamento dello stomaco e dell’intestino, profonda perdita di coscienza (coma), interruzione momentanea del respiro (apnea), diarrea, riduzione dell’attività del sistema nervoso (depressione del Sistema Nervoso Centrale) e dell’attività respiratoria (depressione del sistema respiratorio).
Inoltre, può manifestare anche: disorientamento, stato di eccitazione, svenimento, abbassamento della pressione del sangue (ipotensione), diminuzione o aumento dei battiti del cuore (bradicardia o tachicardia).
In casi di avvelenamento grave, è possibile che si verifichi acidosi metabolica (aumento degli acidi nel sangue). I sintomi possono comprendere nausea, mal di stomaco, vomito (con eventuale presenza di tracce di sangue), mal di testa, ronzio nelle orecchie, confusione e movimenti incontrollati degli occhi. A dosaggi elevati, sono stati segnalati sonnolenza, dolore al petto, palpitazioni, perdita di coscienza, convulsioni (soprattutto nei bambini), debolezza e vertigini, sangue nelle urine, sensazione di freddo al corpo e problemi respiratori.
Se assume dosi significativamente elevate di ibuprofene può manifestare gravi danni a carico dei reni e del fegato.
Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di Moment, si rivolga al medico o al farmacista.
Se dimentica di prendere Moment
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
4. Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, Moment può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli effetti indesiderati del farmaco possono essere ridotti al minimo se usa la dose minore tra quelle consigliate, e se usa il farmaco solo per il periodo necessario a controllare i suoi sintomi.
Se le viene un’ulcera, o compare un sanguinamento dello stomaco e/o dell’intestino, o lesioni della pelle e/o delle mucose, deve interrompere il trattamento con Moment e rivolgersi al suo medico. Di solito questi effetti indesiderati sono più frequenti negli anziani.
L'uso di Moment può causare effetti indesiderati in genere lievi o moderati oppure reazioni più gravi, anche di tipo allergico, seppur raramente.
Se lei manifesta uno dei seguenti sintomi, INTERROMPA immediatamente l’uso di Moment e si rivolga al medico o al più vicino ospedale dove la sottoporranno ad un appropriato e specifico trattamento:
eruzioni o lesioni della pelle,
lesioni delle mucose,
segni di reazione allergica, anche grave (eritemi, prurito, orticaria, asma, gonfiore della pelle e mucose, shock anafilattico),
pelle che si squama,
grave eruzione cutanea o esfoliazione della pelle (necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens–Johnson),
disturbi della vista,
malattia del fegato (disfunzione epatica),
sanguinamento, ulcera e perforazione dello stomaco e dell’intestino, che possono essere fatali, in particolare negli anziani.
Nel caso si verifichi una reazione allergica tra quelle sopra riportate si rechi in ospedale poiché è necessario avere la disponibilità immediata dell'equipaggiamento, dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenza, poiché in casi rari sono stati riferiti, a seguito dell'uso di ibuprofene, effetti indesiderati gravi, talora ad esito mortale, anche in assenza di allergia nota.
Il rischio di manifestare tali sintomi è più alto nelle prime fasi della terapia: nella maggior parte dei casi la reazione si verifica entro il primo mese di trattamento.
Inoltre, potrebbe manifestare ulteriori effetti indesiderati che sono stati riportati anche con altri medicinali simili a Moment e che sono di seguito elencati secondo frequenza:
comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)
capogiro
malessere
affaticamento
non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100)
infiammazione dello stomaco (gastrite)
insonnia, ansia
intorpidimento degli arti o di altre parti del corpo (parestesia), sonnolenza
infiammazione della mucosa nasale (rinite)
difficoltà a respirare (broncospasmo, dispnea)
interruzione momentanea del respiro (apnea)
disturbi della vista
compromissione dell’udito
ronzio nelle orecchie (tinnito)
vertigine
disturbi al fegato (funzione epatica alterata)
infiammazione del fegato (epatite)
ingiallimento di pelle e occhi (ittero)
malattie dei reni (danno della funzione renale e nefropatia tossica in varie forme, incluse nefrite interstiziale, sindrome nefrosica ed insufficienza renale)
reazioni di ipersensibilità come eruzione cutanea, orticaria, prurito, formazione di macchie rosse sulla pelle (porpora), gonfiore della pelle e delle mucose (angioedema), asma, difficoltà a respirare (broncospasmo o dispnea), attacchi d’asma con eventuale abbassamento della pressione del sangue
reazioni della pelle alla luce (fotosensibilità)
Eruzione cutanea su base allergica (eritema)
rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000)
riduzione del numero delle cellule del sangue: riduzione dei globuli bianchi (leucopenia, neutropenia, agranulocitosi), dei globuli rossi (anemia emolitica, anemia aplastica), delle piastrine (trombocitopenia)
ridotta capacità di coagulazione
depressione, stato confusionale, allucinazioni
infiammazione del nervo ottico (neurite ottica)
infiammazione delle meningi, le membrane che ricoprono il cervello (meningite asettica, specie in pazienti con disturbi autoimmuni pre-esistenti, vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”), con sintomi di rigidità nucale, mal di testa, nausea, vomito, febbre o disorientamento
disturbi agli occhi con disturbi della vista e patologia del nervo ottico (neuropatia ottica tossica)
gonfiore dovuto all’accumulo di liquidi nei tessuti
sindrome da lupus eritematoso (una malattia che può colpire diversi organi e tessuti del corpo)
aggravamento di infiammazioni causate da un’infezione già presente (ad esempio sviluppo di fascite necrotizzante)
alti livelli di azoto nel sangue
alterazione degli esami della funzione del fegato (transaminasi aumentate, fosfatasi alcalina aumentata)
esami del sangue anormali (emoglobina ridotta, ematocrito ridotto, tempo di sanguinamento prolungato, calcio ematico diminuito, acido urico ematico aumentato)
molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)
infiammazione del pancreas, una ghiandola coinvolta nei processi digestivi (pancreatite)
sensazione di avvertire il battito del proprio cuore (palpitazioni)
malattia del cuore (insufficienza cardiaca)
attacco di cuore (infarto del miocardio)
presenza di liquidi nei polmoni (edema polmonare acuto)
malattia del fegato (insufficienza epatica)
ipertensione
reazioni allergiche gravi, che possono includere sintomi come asma grave gonfiore del viso, della lingua e della gola che rendono difficile respirare, battito del cuore veloce, grave reazione allergica a rapida comparsa e che può causare la morte (anafilassi), grave eruzione cutanea o esfoliazione della pelle (necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens–Johnson, eritema multiforme).
peggioramento delle infezioni della pelle causate dalla varicella.
Infezione della cute e patologia del tessuto molle
non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Ulcera peptica, emorragia gastrointestinale.
senso di peso allo stomaco
nausea
vomito
diarrea
flatulenza
stitichezza
difficoltà a digerire
dolore addominale
bruciore di stomaco
sangue nelle feci
sangue nel vomito
lesioni all’interno della bocca
peggioramento di malattie infiammatorie del colon e dell’intestino (colite, morbo di Crohn)
maggior rischio di riduzione improvvisa della circolazione del sangue nel cervello (ictus)
reazioni allergiche, anafilassi
reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (sindrome DRESS): è possibile che si verifichi una reazione cutanea grave nota come sindrome DRESS. I sintomi della DRESS comprendono: eruzione cutanea, febbre, gonfiore dei linfonodi e aumento degli eosinofili (un tipo di globuli bianchi).
Un’eruzione cutanea diffusa, rossa e squamosa, con formazione di pustole sotto la pelle e vescicole localizzate principalmente sulle pieghe cutanee, sul tronco e sugli arti superiori accompagnate da febbre all’inizio del trattamento (pustolosi esantematica acuta generalizzata). Smetta di usare Moment se sviluppa questi sintomi e contatti immediatamente il medico. Vedere anche paragrafo 2.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. Come conservare Moment
Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione.
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo Scad. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Moment
Il principio attivo è ibuprofene mg 200.
Gli altri componenti sono alcool cetilico, saccarosio, gomma xantana, saccarosio monopalmitato, silice colloidale anidra, acido citrico monoidrato, disodio edetato diidrato, metile paraidrossibenzoato, simeticone emulsione, propile paraidrossibenzoato , aroma arancia rossa, acqua depurata
Descrizione dell’aspetto di Moment e contenuto della confezione
Moment 200 mg si presenta sotto forma di bustine monodose
contenenti una sospensione fluida, omogenea, di colore da bianco a lievemente giallo.
Ogni confezione contiene 6, 8, 10, 12, 16, 18, 20, 24 o 30 bustine monodose da 5 ml.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore
Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco - A.C.R.A.F. S.p.A.
Viale Amelia, 70 - 00181 Roma
Produttore
A.C.R.A.F. S.p.A., Via Vecchia del Pinocchio, 22 - 60131 Ancona
Questo foglio illustrativo è stato aggiornato a giugno 2020
Note Di Educazione Sanitaria
Esistono diverse tipologie di dolore, di varia origine e natura, che con maggiore o minore frequenza, tutti ci troviamo ad affrontare, in particolare il mal di testa ed il mal di denti, i dolori muscolari ed articolari, i dolori mestruali.
Uno dei dolori più frequenti è sicuramente il mal di testa. Se si soffre di mal di testa è importante identificare i fattori che lo possono scatenare e cercare di prevenirli (abitudini alimentari sregolate, cibi particolari, fumo, alcool, stress, sforzi fisici troppo intensi, eccessiva esposizione al sole, rumori troppo forti, profumi troppo intensi, ecc.).
Il dolore mestruale, a volte anche di notevole intensità, può essere combattuto con antidolorifici che agiscono riducendo la quantità di prostaglandine, sostanze prodotte dall’utero e ritenute le principali responsabili del disturbo.